i mariti uccidono

Francesco Gramendola ha accoltellato la donna e poi è fuggito
E’ stato arrestato dai carabinieri: "Bravi mi avete preso"

Vibo Valentia, uccide la moglie
che voleva chiedere il divorzio

ROMA
L’ha uccisa perché voleva divorziare. Stamane, a Pizzo, poco dopo le
10, Francesco Gramendola, un impiegato di 58 anni di Vibo Valentia ha
assassinato a coltellate la moglie. Poi, dopo una breve fuga è stato
arrestato dai carabinieri.

Stamattina Gramendola è entrato nella casa dove si trovava la consorte,
Rossellina Lo Bianco. Dopo anni di matrimonio tra i due erano state
avviate le pratiche di divorzio. Una rottura che Gramendola non
accettava. Così l’uomo ha estratto un lungo coltello a scatto che aveva
nel marsupio e ha colpito più volte al torace ed al collo la moglie.
Fermandosi solo all’arrivo della nuora che era in un’altra stanza a
prendersi cura della figlia appena nata.

A quel punto Gramendola è salito in auto ed è fuggito. Inutile la corsa
in ambulanza per la donna. Troppo profonde le ferite per poterla
salvare: Rossellina Lo Bianco è morta poco dopo.

Nel frattempo è partita la caccia all’uomo. La fuga dell’assassino si è
conclusa intorno alle 11 quando la sua auto è stata avvistata mentre
imboccava la strada provinciale che da Pizzo porta a Maierato. Dopo un
lungo inseguimento i carabinieri hanno tagliato la strada al fuggitivo
costringendolo ad arrendersi. "Complimenti mi avete preso, bravi!" si è
limitato a dire Gramendola. Che aveva nell’auto l’arma del delitto,
oltre ad una mannaia.

Ieri un 42enne, nel varesotto, ha ucciso moglie e figlie poi si è tolto la vita.
Anche in questo caso l’uomo era alle prese con un’istanza di
separazione. E oggi a Bari un uomo ha accoltellato la moglie che lo
voleva lasciare. I militari hanno bloccato l’uomo ed hanno soccorso la
donna. Che se la caverà.

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